Sezione Unica Appaltante Provinciale, aderiscono il Comune di Reggio e l'Università Mediterranea
Due convenzioni di adesione alla Suap ( Stazione Unica Appaltante Provinciale) sono state firmate nella tarda mattinata di oggi in Prefettura dal Comune di Reggio Calabria e dall’Università degli Studi Mediterranea. Con l’accordo, il Comune capoluogo e l’Ateneo affideranno alla SUAP provinciale le procedure di gara sui lavori pubblici, i servizi e le forniture, con l’obiettivo di estendere l’ambito delle verifiche e dei controlli della Prefettura in materia di certificazione antimafia anche a lavori di importo inferiore a quelli previsti dalla vigente normativa. Per le imprese nei cui confronti sia stata emessa una certificazione interattiva è prevista, tra l’altro, l’applicazione di una penale a titolo di risarcimento del danno pari al 10% del valore del contratto, oltre, naturalmente, alla rescissione dello stesso.
Le convenzioni sono state firmate dal Perfetto Vittorio Piscitelli, dal presidente della Provincia Giuseppe Raffa, dal commissario del comune di Reggio, prefetto Vincenzo Panico, e dal rettore della Mediterranea Pasquale Catanoso.
Prendendo la parola, il presidente Raffa ha esaltato la nuova sinergia interistituzionale che contribuirà al “superamento di tutte le criticità che potrebbero sorgere nel corso dell’iter degli appalti.. Intanto sono già 88 i comuni che hanno aderito, ai quali si aggiungono due Comunità Montane, la Sogas ed oggi il Comune di Reggio e l’Università Mediterranea”.
Il presidente Raffa ha quindi ricordato la grande collaborazione tra l’Ente da lui guidato e la Prefettura. Soffermandosi sul passato della Sezione Unica Appaltante, in risposta alle richieste dei giornalisti, il Presidente ha detto: “Spesso in passato è stata tirata in ballo. Ricordo l’operazione “ceralacca” che in qualche modo aveva fatto emergere delle criticità, rispetto alle quali abbiamo ritenuto di dover comunque fare degli approfondimenti. Lo avevamo fatto ancor prima che l’operazione fosse conclusa, perché sulla Suap avevamo avviato, d’intesa con il direttore generale e con la dirigente del settore dottoressa Scolaro tutte le operazioni che servivano a superare le criticità. E’ chiaro che l’infedeltà di qualche dipendente, che purtroppo ha rappresentato un momento di debolezza delle istituzioni, rischiava di pregiudicare un protocollo che ha radici più o meno antiche. Esso parte sotto la guida del prefetto Musolino e poi ha trovato in tutti i prefetti che si sono succeduti strette e sinergiche collaborazioni. Non ci fermeremo qui – ha terminato Raffa - perché nei prossimi giorni, proprio con la guida della Prefettura, renderemo ancora più blindata la gestione degli appalti relativi alla Suap con un ulteriore protocollo che è in fase di definizione con il Ministero competente. Iniziativa che renderemo nota nei prossimi giorni”.
a.l./