Settanta su novantasette comuni del reggino hanno aderito al coordinamento provinciale dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP)
Settanta comuni su novantasette hanno aderito al coordinamento provinciale dello sportello unico attività produttive (Suap). Dopo le adesioni (trentadue) dello scorso 18 gennaio, questa mattina altre trentotto amministrazioni locali, rappresentati dei rispettivi sindaci, hanno aderito all’iniziativa della Provincia di Reggio Calabria che, ai sensi di un’apposita legge regionale, ha il compito di gestire il coordinamento territoriale.
L’apposito protocollo d’intesa è stato firmato dal Presidente dell’Ente di via Foti, Giuseppe Raffa, e dai primi cittadini dei comuni interessati. L’adesione al coordinamento Suap è stata formalizzata anche dalla Prefettura, dall’Anas, dalla Capitaneria di Porto di Reggio, dalle Soprintendenze Archeologica, ai Beni Paesaggistici e Ambientali, dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dall’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte.
L’iniziativa finanziata con il POR 2007-2013, riguarda, in particolare, le due azioni affidate alle Province: azione 4.3, che prevede la creazione dei coordinamenti provinciali”; azione 4.4, relativa al potenziamento e alla creazione di nuovi Sportelli Unici Attività Produttive.
Con l’adesione al coordinamento, i singoli comuni continuano a mantenere la loro autonomia gestionale in materia di attività produttive, solo che, attraverso la Provincia avranno la possibilità di dialogare, in modo rapido e per via telematica, tra di loro, con la Regione e gli altri enti in qualche modo competenti con le attività produttive Nel corso della cerimonia per la firma dei protocolli d’intesa, il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, innanzitutto, ha messo in risalto il lavoro svolto dal settore Attività Produttive dell’Ente che viene gratificato dalle adesioni fin qui raccolte. “I sindaci e le amministrazioni locali– ha detto Raffa – potranno utilizzare una struttura centralizzata per le procedure relative alle attività produttive con la conseguente semplificazione dei processi burocratici che, spesso, contribuiscono a svilire qualsiasi iniziativa privata. Per noi – ha proseguito il Presidente - le tantissime adesioni rappresentano l’occasione per ribadire il concetto sull’importanza, per lo sviluppo del territorio, del lavoro che la Provincia porta avanti, finalizzato a soddisfare sia le esigenze delle amministrazioni locali sia dei privati. Il percorso che abbiamo avviato, anche in sinergia con la Regione, metterà in rete tutti gli sportelli delle attività produttive presenti sul territorio della provincia. L’iniziativa – termina Raffa – rappresenta un punto nevralgico e uno snodo fondamentale per snellire vecchie e nuove procedure amministrative ed agevolare così la nascita di nuove imprese”.
a.l./