Importanti novità sull’Aeroporto dello Stretto, ripristinato il collegamento Roma – Reggio delle ore 13,30 e quello per Roma delle 15,00
Il ripristino del collegamento Roma – Reggio è il primo risultato dell’incontro romano tra il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa e i vertici di Alitalia. La compagnia aerea, che in occasione delle feste natalizie aveva cancellato una cinquantina di voli, ha comunicato all’Ente di via Foti e alla Sogas il ripristino, da domani fino a sabato, del volo in partenza da Fiumicino alle ore 13,30 ed il ritorno nella capitale con lo stesso vettore che decollerà alle ore 15,00 dal “Tito Minniti”.
“Si tratta di un risultato parziale –sottolinea il presidente Giuseppe Raffa – che è il frutto di un modo di fare politica incisiva e determinata che ha visto protagonisti tutti gli attori del territorio. La decisione ci consente di valutare positivamente le intenzioni della maggiore compagnia aerea nazionale a contribuire al rilancio del nostro aeroporto anche con l’incremento dei collegamenti tra Reggio e le maggiori città italiane. Il ripristino di questo volo, sono certo, contribuirà ad agevolare il rientro a casa per le feste di molti nostri emigrati e di quanti vorranno sentirsi liberi di volare. Questo, però, è solo il primo passo di una nuova collaborazione indispensabile per lo sviluppo dell’area dello Stretto e della provincia reggina. Resta confermato che da gennaio saranno ripristinati tutti i collegamenti che Alitalia ha cancellato nel mese in corso”.
Sul fronte dello sviluppo dello scalo aereo c’è da registrare anche che la trasferta romana di Raffa non si è limitata all’incontro con i vertici di Alitalia. Sul futuro dell’infrastruttura di Ravagnese, il Presidente della Provincia ha avuto un proficuo colloquio con il presidente dell’Enac Vito Riggio. Nel corso dell’incontro sono state messe a confronto alcune proposte operative per il rilancio dello scalo. Tante le tematiche prese in esame e tra queste la rimozione dei vincoli che fino ad oggi hanno condizionato l’operatività dei DC9 e degli MD80 che la maggiore compagnia aerea nazionale ha deciso di non utilizzare più neanche nei collegamenti da e per Reggio Calabria. Con gli attuali aeromobili potranno essere annullate le limitazioni contenute nel “Notem” relativamente all’atterraggio con il vento in coda, consentito solo ai piloti che già avevano operato sullo scalo di Reggio. I nuovi Aerbus , infatti, sono dotati di strumentazione tecnica che consente ai piloti di avere anche l’assistenza strumentale. C’è poi l’altro importante aspetto relativo alla concessione permanente dell’operatività dell’aeroporto. In tal senso la Sogas, domattina, consegnerà all’Enac l’apposito piano industriale teso ad ottenere la concessione permanente. Sul fronte della Sogas, infine, gli ispettori dell’ENAC sono impegnati a Reggio in verifiche contabili sul passato della Società di gestione dell’Aeroporto dello Stretto.
a.l./