La Provincia consegna il canile al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Gambarie d'Aspromonte
Un’altra importante tappa si è conclusa sulla strada della sinergia interistituzionale che caratterizza i rapporti tra l’Amministrazione provinciale e la Guardia di Finanza. Dopo aver concesso la struttura per ospitare il nucleo del Soccorso Alpino delle Fiamme Gialle, l’Ente guidato da Giuseppe Raffa ha consegnato i locali per ospitare le unità cinofile di questo avamposto di Gambarie d’Aspromonte. Si tratta di una struttura moderna, annessa alla locale casermetta che sorge in un nucleo edilizio di proprietà della Provincia, dove sono allocati anche gli uffici Polizia Provinciale, i mezzi di soccorso della stessa Provincia e il distaccamento dei Vigili del Fuoco.
Un polo, questo, che consente un maggiore controllo del territorio e conferisce anche sicurezza ai cittadini che, sia d’inverno che nel periodo estivo, preferiscono questo tratto di montagna calabrese. Alla consegna del canile hanno preso parte il presidente Giuseppe Raffa, il comandante provinciale della G.di.F. colonnello Claudio Petrozziello. Presenti anche il vicepresidente della Provincia Giovanni Verduci, il tenente colonnello Mario Intelisano, comandante del gruppo, il comandante del Centro Soccorso Alpino, maresciallo Paolo Soldano. L’occasione è servita non solo per una visita guidata alla caserma, ma anche per uno scambio di vedute sulle finalità dell’avamposto delle fiamme gialle e sull’importanza della sinergia interistituzionale per garantire lo sviluppo del territorio in completa sicurezza. “Attraverso questa sinergia – ha detto il colonnello Petrozziello - viene garantita assistenza allo sviluppo della zona e sicurezza a quanti si accostano a questa splendida terra, a questa montagna che ritengo unica al mondo”.
Il presidente Raffa, da parte sua, ha precisato che con il colonnello Petrozziello si è concluso un percorso che era stato avviato con il colonnello Alberto Reda.
“Una sinergia – ha detto - che continua a registrare risultati significativi. Per noi è importante proseguire questo rapporto per incidere sul fronte della sicurezza in montagna che, certamente, non è poca cosa. Per questo vanno riconosciuti i meriti del comandante della stazione del Soccorso Alpino e a tutti gli altri militari che operano qui a Gambarie, i quali, quotidianamente, si prestano per garantire tranquillità agli amanti della montagna”.
a.l./