Consegnati i lavori per la messa in sicurezza del torrente Calopinace
E’ imminente l’avvio della bonifica e della messa in sicurezza del torrente Calopinace, nel tratto compreso tra i territori di Cannavò e Riparo di Reggio Calabria. L’intervento è inserito nell’OPCM (Ordinanza Presidenza del Consiglio dei Ministri) 3741 del 2009) che, per la bonifica e la messa in sicurezza dei torrenti ricadenti nel territorio del comune di Reggio, ha previsto uno stanziamento di quattro milioni di euro. I lavori sono stati consegnati all’impresa aggiudicataria della gara d’appalto dal presidente della Provincia Giuseppe Raffa, alla presenza del progettista e direttore dell’esecuzione dell’opera ing. Domenico Cozzupoli, del dirigente del settore Difesa del territorio della Provincia ing. Carmelo Barbaro e del Responsabile Unico del Procedimento ing. Rocco Cagliostro. Per la messa in sicurezza di questo tratto di Calopinace l’importo a base d’asta è di un milione di euro. Il capitolato d‘appalto prevede la riparazione delle briglie esistenti ormai usurate dal tempo, interventi di difesa arginale e di messa in protezione delle abitazioni situate a ridosso del torrente, la bonifica, la sistemazione dell’alveo, la costruzione dei muri arginali, oltre alla risistemazione dei servizi di rete.
“ La messa in sicurezza dei corsi d’acqua - dice il presidente Giuseppe Raffa - che scorrono in prossimità di nuclei abitativi è una delle priorità della Provincia che, anche con fondi del proprio bilancio, sta operando per bonificare i torrenti che insistono su tutto il territorio provinciale. Nella storia della nostra provincia non mancano gli eventi alluvionali che hanno fatto straripare numerose fiumare provocando gravissimi danni agli agglomerati abitativi e la morte di cittadini . Gli interventi di messa in sicurezza sono indispensabili non solo per il decoro dei luoghi , ma anche per contenere le piene che si registrato soprattutto durante le stagioni autunnale e invernale”.
“Questo tratto di territorio del comune di Reggio, interessato al percorso del torrente Calopinace, necessitava della messa in sicurezza”, dice il consigliere Provinciale Demetrio Cara che ha seguito personalmente l’iter progettuale e di gara. “Il percorso torrentizio - sempre per Demetrio Cara -così come i muri arginali sottoposti all’inesorabile usura del tempo, allo stato, rappresentano un grande pericolo e alimentano il clima di paura tra i residenti di Cannavò e Riparo. L’intervento che da qui a qualche giorno, il tempo necessario per allestire l’area di cantiere, prenderà il via dimostra che l’Ente Provincia è interessato alla messa in sicurezza dei torrenti che attraversano il territorio della città di Reggio”.
Soddisfazione per l’avvio degli interventi, finanziati con i fondi dell’OPCM 3741/09 e relativi alla messa in sicurezza dei torrenti dell’asse territorio urbano tra lo Scaccioti e il Fiumarella, viene espressa dal consigliere provinciale Michele Marcianò. “Sulla sicurezza del territorio l’Amministrazione provinciale e la maggioranza che la sostiene stanno dimostrando grande attenzione. In tutti noi, partendo dai consiglieri dei vari collegi, c’è la consapevolezza di quanto sia importante la bonifica dei corsi d’acqua che, anche a causa del pregresso dell’abusivismo, rappresentano un grave pericolo per la popolazione residente e per il patrimonio edilizio. Il programma avviato con il Calopinace , a conclusione dell’iter propedeutico all’avvio dei lavori, interesserà anche torrenti della zona nord e sud di Reggio”.
a.l./