Aeroporto dello Stretto, il Presidente Raffa incontra i vertici Alitalia
Il dott. Giuseppe Raffa, domattina, sarà a Roma al fianco dei vertici della Sogas (Società di Gestione Aeroporto dello Stretto) nell’incontro con Alitalia. Impossibile anticipare l’esito dell’incontro che, una volta raggiunto, condizionerà il prossimo futuro del ‘Tito Minniti’ .Gli argomenti da trattare sono molteplici e alcuni, come l’assunzione in toto dei servizi a terra da parte di Sogas, si accompagnano ad una serie di problematiche che meritano attenzione e cautela.
“Un cosa è certa - dice il Presidente - e voglio condividerla con tutti voi: il Consiglio provinciale aperto, organizzato nel segno di una rivendicazione collettiva, ha segnato un punto di non ritorno nei rapporti fra l’Ente provincia e i 97 comuni che rappresenta, le associazioni professionali che ci hanno seguito e tutti i cittadini di Reggio e del comprensorio”.
Il dott. Raffa, poi sottolinea: “Da ieri io governo la mia Provincia con una nuova ed emblematica forza: quella che solo l’appoggio della base può darti, la stessa che viene dalla piena condivisione degli obiettivi, parlo dunque di quella forza che si trasforma in energia perché ti ricorda che le battaglie, se sono tali, si fanno insieme, e insieme si vincono.
L’ appello ai “ Liberi di volare” mi ha testimoniato la solidarietà dei reggini, e non solo nella contingenza della manifestazione al ‘Tito Minniti’, ma anche e soprattutto sul web da dove ininterrottamente a distanza di due giorni continuano ad arrivare messaggi che, in un momento di scelte e riforme qual è questo per le Province, certamente alimentano la mia già forte determinazione a continuare nel segno del mandato che il territorio provinciale, con il suo voto di giugno, mi ha assegnato”.
Così il Presidente della Provincia prosegue: “Oggi più che mai sento i 97 sindaci che rappresento vicini e coesi, e a loro dico che ce la faremo a ridisegnare, in questa provincia, il diritto alla mobilità penalizzato da un’autostrada che non trova soluzione,da una 106 che senza risorse adeguate resterà sempre un’incompiuta minacciando la vita di quanti la percorrono; da Trenitalia che ci ha tolto i servizi universali forte della ‘distrazione’ che il Governo ha perpetrato nei confronti dell’area reggina, ma soprattutto senza che la deputazione parlamentare riuscisse a fare massa critica di fronte al dilagare dello strapotere delle lobby”.
Giuseppe Raffa è convinto che dopo la manifestazione dello scorso 16 dicembre ( il Consiglio provinciale aperto svoltosi all’Aeroporto) che “nulla sarà come prima:una nuova consapevolezza si è aggiunta alla nostra determinazione di opporci allo strapotere che più volte ha condizionato questa nostra realtà”.
E rimarca: “Saremo impertinenti, ho promesso dalla sala partenze del ‘Tito Minniti’, è già lo sono visto che insisto, come continuerò a fare, nel rivendicare presso la Regione il trasferimento alla Provincia di Reggio di competenze e risorse in materia di trasporti, prerogative che ci spettano e che rivendicheremo a oltranza, perché vogliamo finalmente assumere in toto le responsabilità cui siamo demandati. Né accetteremo supinamente l’ipotesi recentemente avanzata di inglobare la Sogas in unica società, senza nessuna concertazione con noi: rispondiamo subito no e lo facciamo in difesa di Reggio perché, per i pessimi collegamenti intermodali che contraddistinguono il suo comprensorio, il nostro aeroporto diventerebbe subito una dependance, il parente povero di altre aree calabresi da sempre più fortunate. Secondo la Provincia di Reggio non è questa la strada da seguire per salvare il Tito Minniti e vi assicuro fin d’ora che troveremo modo, di continuare diversamente nel nostro impegno. Magari mettendo sul mercato, aperto ad un azionariato diffuso, il plafond di quote societarie non coperte dagli enti che le detengono e che ancora non hanno versato il dovuto, come hanno già fatto hanno la Provincia e la Camera di Commercio. Allo stesso modo – conclude il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa - apriremo una trattativa diretta sia con Alitalia che con le compagnie low-cost e per farlo non prescinderemo dall'abbattimento dei vincoli aeroportuali che chiederemo all’Enac di rimuovere, Il tutto nell’intento di rendere il ‘Tito Minniti’ l'aeroporto della città metropolitana. Rimaniamo dunque uniti e vi assicuro: ce la faremo”.