I pescatori di Bagnara non saranno lasciati soli dalla Provincia
L’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria non lascerà soli i pescatori di Bagnara che domani saranno a Roma nell’ambito della vertenza relativa al divieto dell’uso delle “ferrettare” nella pesca e in particolare in quella del pescespada.
Il presidente della Provincia Giuseppe Raffa ha delegato l’assessore Giuseppe Pirrotta a prendere parte alla riunione in programma presso il Ministero delle Politiche Agricole. Per il sostegno ai pescatori di Bagnara, in un recentissimo passato, l’Ente guidato da Raffa si costituito in giudizio innanzi al Tar Lazio avverso il decreto ministeriale del 2011 che creava divieti all’uso della “ferrettana”, limitandola all’interno della fascia delle tre miglia dalla costa, rendendo quasi inutile l’attività di pesca. Un comparto, questo, che con l’attuale legislazione viene fortemente penalizzato con grave danno all’economia del settore e al tessuto sociale del territorio di Bagnara e Scilla. L’Amministrazione provinciale in carica, come sottolinea il presidente Raffa, ritiene “indispensabile che il Ministro Nunzia De Girolamo, le forze politiche e di governo affrontino con urgenza l’intera vicenda al fine di individuare idonee soluzioni per risolvere la drammatica situazione che, oltre ai pescatori della ‘Costa viola’, danneggia le marinerie dell’intera provincia. Non possiamo rimanere inermi – conclude il Presidente - di fronte alle restrizioni imposte dalla vigente legislazione che provocata forti tensioni sociali, produce precarietà occupazionale e crea ulteriori squilibri economici in tantissimi nuclei familiari che solo grazie alla pesca riescono a sopravvivere”.
a.l./