AEROPORTO DELLO STRETTO, LA PROVINCIA FINANZIA UN NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO E L’ISTITUZIONE DELL’ENOTECA
Il finanziamento di un nuovo contratto servizio e l’istituzione dell’enoteca provinciale sono le ultime iniziative della Provincia a favore dell’aeroporto dello Stretto. I due provvedimenti, adottatati dall’Esecutivo provinciale, sono stati illustrati dal presidente dell’Ente Giuseppe Raffa nel corso di una conferenza stampa. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte il presidente del Consiglio di Amministrazione della Sogas Carlo Porcino, gli assessori Mario Candito ( Trasporti) e Gaetano Rao ( Agricoltura) e il dirigente della Provincia Luigi Rubino. “Sull’aeroporto – ha detto il presidente Raffa – sentiamo una responsabilità sovraccaricata dall’inadempienza di altri enti presenti come soci della Sogas. Come Provincia, infatti, abbiamo pagato sia le quote di competenza della Regione Calabria sia quelle della Provincia di Messina che ancora oggi non hanno adempiuto ai proprio obblighi. Sul contratto di servizio abbiamo stanziato 220 mila euro finalizzati alla valorizzazione del territorio attraverso le compagnie che operano presso lo scalo di Reggio Calabria. Progetto che sarà attuato tramite la società di gestione. L’altra nostra iniziativa, quella relativa all’apertura dell’enoteca provinciale in due diversi settori dell’aerostazione (un per la degustazione e l’altro per la vendita), si prefigge la valorizzazione dei prodotti della nostra terra, il vino in particolare. Ancora una volta dimostriamo concreta vicinanza nei confronti del nostro aeroporto. Ci auguriamo che la stessa vicinanza venga attuata da altri enti ai quali spetta il dovere di garantire il diritto alla mobilità dei cittadini della provincia di Reggio Calabria”.
da sinistra: Candido, Porcino, Raffa, Rao e Rubino
Un appello alla Regione per mantenere gli impegni assunti a favore del “Tito Minniti” è stato fatto anche dagli assessori Rao e Candido. Il primo ha auspicato che “i vertici regionali, finalmente, prendano a cuore le sorti dell’aeroporto di Reggio. In questo momento – ha detto – contano i fatti: ci sono quasi diecimilioni di euro che attendono di essere trasferiti a favore dello scalo. Un adempimento che non può essere più rinviato”.
Mario Candito, da parte sua, spogliandosi della carica di assessore ha chiesto “come cittadino” che la Regione “trasferisca queste risorse perché non si può pensare che la Provincia, con tutti i suoi problemi, possa continuare a far pesare sul proprio bilancio tutti gli oneri per mantenere in vita lo scalo”.
Lo stesso Assessore ai Trasporti ha poi accennato al progetto, varato dalla Provincia con il PISL sulla mobilità, per canalizzare l’utenza aerea della Locride su Reggio. “Si tratta – ha sottolineato – di un progetto di trasposto collettivo per migliorare i collegamenti tra questo comprensorio e la città dello Stretto e incrementare ulteriormente l’utenza”.
E sull’enoteca è stata firmata l’apposita convenzione tra il presidente della Provincia Raffa e quello della Sogas Porcino. Sulla struttura è stata pubblicata una manifestazione d’interesse sugli espositori e a breve si procederà alla conclusione dell’iter per la gestione. Secondo le previsioni, entro la metà del prossimo mese di gennaio l’enoteca provinciale presso l’aeroporto diventerà operativa.
Nel corso della conferenza stampa, il Presidente della Sogas ha fatto una veloce panoramica sull’attuale situazione dello scalo sostenendo che “nonostante la criticità della situazione, in particolare quella relativa ad Alitalia, la società di gestione sta portando avanti il progetto di rilancio dello scalo. Ma le attuali circostanze non ci hanno agevolato”. Carlo Porcino, ricordando, l’esito del tavolo tecnico del 30 ottobre con l’Enac sulle limitazioni, ha evidenziato che si è in attesa degli appositi decreti da parte dell’ente regolatore. Inoltre, lo stesso presidente della società di gestione ha assicurato che è quasi pronto il “visual” da mettere a disposizione di tutte le compagnie aeree che intendono fare scalo a Reggio. Un adempimento, che dovrebbe concludersi entro gennaio. Nel suo intervento non è mancato il riferimento al progetto per istituzione di nuove rotte presentato alla Regione nell’ambito dei finanziamenti degli aeroporti regionali e, soprattutto, ha toccato le criticità dovute al mancato trasferimento dei 9 milioni 500 mila euro, somme già svincolate dall’Enac, nel contesto del finanziamento dei progetti dell’APQ 2007-2013.
a.l./
