Sensibilizzare le famiglie all'utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico: la Provincia ha varato un apposito piano
Numerosi e importanti provvedimenti sono stati assunti dalla Giunta provinciale presieduta da Giuseppe Raffa. L’Esecutivo, tra le altre decisioni, ha deliberato in materia di iniziative promozionali tese a sensibilizzare le famiglie all’utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico di classe A.
Il provvedimento è conforme alle direttive della Comunità Europea che, ai fini della sicurezza e del consumo energetico per alcune categorie di elettrodomestici ( in particolare lavatrici, congelatori, frigoriferi e lavastoviglie), prevedono l’obbligo dell’apposizione, da parte della ditta costruttrice, di una “etichetta energetica” che comprovi la classe di efficienza energetica dell’apparecchio. Per tale promozione, l’Ente ha previsto una spesa di 42 mila euro. La decisione rientra nel contesto dell’attuazione delle linee programmatiche in materia di energia, dettate dal presidente Giuseppe Raffa. Tra queste figura anche la promozione di una serie di iniziative tese a sensibilizzare i nuclei familiari all’utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico incentivandone l’acquisto con specifici contributi da quantificare in base alle caratteristiche tecniche dell’apparecchio. I provvedimenti consequenziali sono stati demandati al dirigente del Settore 16, ing. Carmelo Barbaro.
Altra delibera riguarda l’erogazione di un contributo economico a favore delle famiglie non abbienti per sostenere il diritto allo studio delle giovani generazioni. Nella stessa seduta è stato approvato anche il relativo bando che comporta una spesa complessiva di 36 mila euro. La Giunta provinciale ha quindi licenziato il piano di riparto (annualità 2012) dei contributi ordinari alle Associazioni Turistiche Pro Loco iscritte nell’apposito albo provinciale. Il piano di riparto, predisposto dalla III Commissione Consiliare, prevede una spesa economica di 58.632 euro. La Commissione e il settore Turismo dell’Ente, dopo aver individuato i criteri di valutazione, hanno proceduto alla ripartizione del fondo sulla base di appositi punteggi stilando tre diverse fasce di merito: fascia A (15 Pro Loco), fascia B (14), B+ ( 1) e Pro Loco di fascia C (9).
a.l./