Differenziata a Reggio Calabria, i lavoratori della Leonia hanno incontrato il presidente Raffa
Una delegazione di lavoratori della Leonia S.p.A., guidata del coordinatore aziendale della Cisl Antonello Errante, ha sottoposto al presidente della Provincia Giuseppe Raffa il problema della raccolta differenziata praticata nel territorio del Comune di Reggio e riferito i timori che tale importante servizio possa essere sospeso.
I lavoratori hanno partecipato a Raffa le preoccupazioni dei dipendenti in merito al mantenimento dei livelli occupazionali e le conseguenze del danno economico e di immagine che subirebbe la città dello Stretto di fronte allo smantellamento di un servizio che, fino ad oggi, ha registrato buoni risultati. Sull’argomento, il Presidente Raffa ha avuto una serie di contatti con il prefetto Vincenzo Panico, capo della commissione straordinaria del Comune capoluogo di provincia. Il dott. Panico – secondo il presidente dell’Ente di via Foti – ha fornito ampie assicurazioni sulla prosecuzione di un servizio che assicura il 12% di raccolta differenziata.
“La volontà del prefetto Panico – ha riferito in particolare Raffa – di riservare particolare attenzione a questo tipo di raccolta ci tranquillizza e, al tempo stesso, ci rassicura su un percorso che tende a incentivare l’importante servizio. E’ auspicabile che l’attuale 12% di differenziata, che rappresenta un risultato minimo, venga ulteriormente incrementato, perché, come abbiamo sempre sostenuto, per uscire dall’emergenza non basta solo l’apertura di nuove discariche, ma occorre incrementare la raccolta differenziata del rifiuto, riducendo così il conferimento dell’indifferenziata nei cassonetti. Così facendo verrebbe ribaltata un’impostazione minimalistica e anacronistica che considera il rifiuto come un problema e non come una risorsa”.
a.l./