Il Presidente Raffa e il bilancio dei primi sei mesi di governo della Provincia
“E’ tempo di bilanci. Il nostro ne traccia uno di sei mesi: questo, infatti, il tempo trascorso da quando i reggini ci hanno chiamato alla guida dell’Ente Provincia. Un semestre caratterizzato, innanzitutto, da un nuovo e proficuo rapporto con il territorio e con i sindaci: assieme siamo diventati artefici di un nuovo modo di affrontare le problematiche attraverso l’assunzione di atti concreti”. Lo afferma il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa in una nota diffusa dal Portavoce dell’Ente di via Foti.
“Da questo rapporto – si legge in un comunicato - è stato fatto un attento screening del territorio alle prese con gravi e annosi problemi, ma ricco di potenzialità e di dinamicità nelle amministrazioni comunali, istituzioni animate da buoni propositi e da tanta voglia di fare. La nostra strategia sta incidendo in modo positivo su realtà socio – culturali fino ad oggi emarginate rispetto alle scelte che venivano fatte senza il coinvolgimento dei diretti interessati. Con i comuni continueremo a lavorare per rafforzare una sinergia virtuosa che, in questo scorcio di consiliatura, ha rappresentato il vero baluardo di difesa della democrazia. Il nostro è un confronto leale che ci consente di affrontare problematiche importanti: i trasporti, in particolare. Un comparto che ci ha visto protagonisti nella presa di posizione nei confronti di Alitalia e che, subito dopo il Consiglio provinciale aperto, ha sortito i primi apprezzabili risultati. La delicatezza del problema, però, ci impone di non abbassare le guardia e, più determinati che mai, vogliamo continuare a sentirci “liberi di volare”. E su quest’aspetto ne approfittiamo per ringraziare quei cittadini, e sono migliaia, che, attraverso il web, continuano ad appoggiare la nostra strategia tesa ad impedire l’isolamento della nostra provincia con il resto del Paese e l’Europa”. Il Presidente Raffa prosegue: “Oltre ai trasporti, un altro tema di grande attualità impegna tutte le nostre risorse: quello dei rifiuti. Un settore che, fin dall’insediamento dell’Amministrazione in carica, ci ha visto condividere con i sindaci l’esigenza di un cambio di rotta rispetto al passato, convinti che la Provincia possiede volontà politica e professionalità per dare alle amministrazioni locali un valido supporto sia sotto l’aspetto economico che sul piano organizzativo. Il problema dei rifiuti, infatti, non può essere affrontato dalle singole entità territoriali in quanto coinvolge realtà intercomunali che, gioco forza, richiedono un impegno sinergico. Siamo stati anche, d’intesa con il partenariato territoriale, attori principali nella programmazione del PISL”. Ancora il dott Giuseppe Raffa: “ Ai trasporti e alla raccolta differenziata si aggiunge l’interesse e l’impegno per il Porto di Gioia Tauro: infrastruttura strategica sia per la Piana e la provincia reggina sia per la Calabria. Sul punto intendiamo esprimere la nostra vicinanza ai lavoratori in cassa integrazione. Chi come noi si preoccupa della drammatica situazione occupazionale che provoca grande tensione sociale sul territorio non può che essere determinato a proseguire la battaglia per il rilancio dello scalo e del retro porto. A poco servono gli slogan che in passato hanno accompagnato la crisi di una struttura che per anni ha mantenuto saldo il primato del transhipment del Mediterraneo”. Nelle parole del Presidente della Provincia c’è anche un passaggio sulla nuova situazione politica nazionale: “ Ci auguriamo che il Governo Monti frantumi certi consolidati interessi che hanno impedito la prosecuzione o l’avvio di importanti progetti di sviluppo: dall’intermodalità alla logistica, all’APQ (tanto per citarne alcuni). Su questo tema continueremo a essere protagonisti attivi: al fianco delle maestranze, delle forze del territorio, dei sindaci, perché tutti assieme facciamo valere le ragioni della nostra terra. Anche il cambio del Governo può rappresentare per il nostro territorio una sorta di opportunità per incentivare quella sorta di inibizione che spesso ha caratterizzato la classe politica e che, auspichiamo, incominci finalmente a discutere dei veri problemi di questa terra, facendola rimanere lontana da accomodamenti che, visti i risultati, a poco sono serviti per il rilancio dell’intero Mezzogiorno”. Nell’azione della Giunta provinciale, sottolinea il Presidente, “anche sul fronte della politica culturale abbiamo avviato una nuova stagione tesa alla valorizzazione delle tante realtà locali che fino ad oggi hanno avuto poche possibilità di proporsi all’attenzione del grande pubblico e della critica. In questo settore la nostra strategia è quella che abbiamo condensato nella frase la ‘cultura a chilometri zero’. Ci lasciamo alle spalle un anno orribile, caratterizzato da una crisi globale sempre meno governabile, in cui lo spauracchio della recessione disegna scenari ancor più incerti. Ma - conclude Giuseppe Raffa - non possiamo aspettare il futuro con rassegnazione: dobbiamo, invece, trovare gli stimoli e la forza di guardare avanti perché, come la storia insegna, le crisi hanno un inizio e una fine. Pur nella drammaticità del momento non possiamo perdere la speranza, rafforzata dalla condivisione e dal forte impegno sociale, e guardare al nuovo anno con rinnovata fiducia”.
a.l./