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La Provincia conferma l'impegno per Podargoni

I cittadini di Podargoni credono ancora nelle Istituzioni. La conferma è giunta nel corso di un’assemblea popolare alla quale ha preso parte il Presidente dell’Amministrazione provinciale Giuseppe Raffa. I residenti di questo caratteristico borgo della città di Reggio Calabria, assieme a quanti, originari del luogo, sono tornati per le ferie estive, hanno chiesto a Raffa aiuto per non per far morire questo centro pedemontano alle prese con lo spopolamento e abitato in prevalenza da anziani

La Provincia conferma l'impegno per Podargoni

Raffa con un gruppo di cittadini di Podargoni

L’isolamento di Podargoni  si è particolarmente aggravato  con  la frana   che, da tempo, ostruisce il tracciato della strada provinciale nel tratto tra Sant’Angelo e lo stesso Podargoni. Il Presidente della Provincia, proprio su questo problema, ha assunto impegni ben precisi: “Entro settembre – ha detto – invieremo gli atti alla Suap per la relativa gara d’appalto il cui importo a base d’asta  è di ottocento mila euro. Prevediamo di consegnare i lavori all’impresa aggiudicataria prima della fine dell’anno in corso. Una volta ripristinato il tracciato stradale  i pullman del servizio pubblico, che oggi non toccano Podargoni, potranno tornare sul vecchio percorso  e garantire ai residenti, soprattutto agli anziani, il diritto alla mobilità”. Giuseppe Raffa, nel corso dell’assemblea, ha anche affrontato il  tema legato alla realizzazione della Gallico- Gambarie. Il Presidente, in particolare,  ha relazionato sullo stato dell’arte  dei lavori dell’arteria confermando che non appena sarà bloccato il finanziamento europeo la Provincia appalterà l’opera. “L’assemblea – sottolinea infine Raffa- ha messo in evidenza il senso di appartenenza a un territorio dal grande interesse storico e architettonico. All’unisono lo difendono sia i residenti  che quanti, annualmente, tornano in paese per un periodo di riposo. La gente  continua  a mantenere robuste radici  con la terra di origine, dei loro antenati: un segnale che non può essere assolutamente ignorato se si vuole rilanciare il territorio con le sue  peculiarità culturali, con i suoi valori, le sue tradizioni e quant’altro, ancora oggi, ci rende orgogliosi della  società del passato”. 

a.l./

 

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