Aeroporto dello Stretto: dopo il collegamento con Venezia, Raffa incontra il presidente della compagnia aerea spagnola Volotea
Anche il presidente della Provincia Giuseppe Raffa è stato uno dei viaggiatori del volo Reggio – Venezia del nuovo collegamento aereo assicurato dalla compagnia iberica “Volotea”. Nel capoluogo veneto, Raffa, assieme agli assessori Domenico Giannetta e Giuseppe Pirrotta, ha incontrato il fondatore e presidente della società low – cost Carlos Munoz, assistito per l'occasione da Loredana Tramontana, responsabile “Sviluppo” della compagnia che opera in 53 aeroporti europei e, con le sue 76 tratte, collega 10 paesi. L'incontro è servito per parlare di collaborazione futura non solo attraverso il consolidamento dell'esperienza avviata questa mattina, ma anche per ipotizzare nuovi collegamenti.
“Il primo approccio – ha detto Raffa – è stato sicuramente positivo in quanto gli aerei, anche se siamo in periodo pasquale, viaggiano pieni. In prospettiva, però, c'è il proposito di nuovi collegamenti che ci aiuteranno a sdoganare il n territorio, già fortemente penalizzato sotto il profilo trasportistico. Si è aperta una nuova frontiera – ha detto ancora Raffa- per la provincia reggina e per l'area dello Stretto. Sul primo volo ho avuto modo di constatare la presenza di viaggiatori della Locride, ai quali viene offerta una nuova possibilità di spostamento aereo senza ricorrere allo scalo di Lamezia. Un aeroporto efficiente, infatti, aiuta lo sviluppo del territorio: in questo caso la nostra provincia costretta all'isolamento da un sistema ferroviario e stradale inadeguati rispetto a quelle che sono le istanze che provengono dalla popolazione e dagli operatori economici in particolare. Con il presidente Munoz abbiamo parlato anche di voli estivi per sfruttare i flussi turistici con Taormina e le isole Eolie che agevoleranno ancora di più il 'Tito Minniti' e, al tempo stesso, daranno fiato allo sviluppo dell'area dello Stretto.
Il Presidente di “Volotea” ha precisato che la scelta di investire sul nuovo collegamento non è stata casuale. “ Abbiano fatto – ha detto Munoz - un'accurata analisi di mercato, assieme a tante altre tratte europee. Quello di Reggio Calabria rientra tra i primi cinque scali che abbiamo deciso di avviare. La nostra filosofia è improntata sulla massima 'fare reale quello che dovrebbe essere normale'. Ed è normale che si possa volare da Reggio Calabria a Venezia senza scali intermedi; è normale che si paghino tariffe low – cost ed avere un buon servizio”. Sulle prospettive future di questa collaborazione tra la compagnia spagnola e la Sogas, dunque la Provincia nella qualità di maggiore azionista della società di gestione dello scalo dello Stretto “Tito Minniti”, Carlos Munoz ha parlato di due vie che possono essere percorribili: “ Aggiungere nuovi voli settimanali con Venezia e, sviluppando una crescita orizzontale, programmare altre destinazioni. Al momento non posso anticipare nulla perché stiamo valutando nuove possibilità con i dirigenti della Società e con le autorità su quali possono essere le destinazione eventualmente da scegliere”.
L'assessore Giannetta ha ricordato che “in un momento particolare in cui si parla di città metropolitana è importante valorizzare l'aeroporto di Reggio Calabria come volano di sviluppo. Ed è altrettanto importante la collaborazione con le realtà territoriali che producono eccellenza. Questa mattina con la Coldiretti abbiamo avuto la felice idea di promuovere alcune nostre specialità: nel caso specifico il cosiddetto “agrumetto”, un cornetto con marmellata d'arancia di un'azienda di Gioiosa Ionica. E' questa l'occasione per valorizzare anche i prodotti della Piana di Rosarno che in questo momento sta attraversando un momento particolare”.
L'assessore Pirrotta ritene, da parte sua, che il nuovo collegamento “ è un altro tassello che si aggiunge nell'iter della Città Metropolitana. Un collegamento, quello con Venezia, che ritengo assolutamente strategico non solo per Reggio e la sua provincia, ma anche per l'intera area dello Stretto. Da azioni come questa matureranno le condizioni essenziali per la città metropolitana che la l'Ente Provincia segue ormai da tempo e con grande interesse e attenzione”.
a.l./