Presentato il programma della kermesse “Insieme si può…”: il 19 luglio allo stadio di Siderno, spettacoli, solidarietà e aggregazione.
“Insieme si può”, l’ormai attesissimo evento di aggregazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, è pronto per la sua undicesima edizione, con una nuova location e molti altri spunti di novità.
L’attesissima serata si svolgerà tutta presso lo Stadio Comunale “F. Raciti” di Siderno, il prossimo 19 luglio, con inizio alle ore 21,00. Presentato il programma ufficiale dell’evento, nel corso di una conferenza stampa, che si è svolta nel Salone del Consiglio del Comune di Siderno, moderata dal giornalista Francesco Sorgiovanni.
Hanno partecipato alla conferenza i rappresentanti dell’Associazione “Insieme si può…” di Roccella Jonica, il presidente Francesco Minici, e il vicepresidente Raffaele Labella, il segretario del Siulp della Provincia di Reggio Calabria, Emanuele Orlando, e per la Provincia di Reggio Calabria, presidente e vice, Giuseppe Raffa e Giovanni Verduci.
In mezzo ai giornalisti e al pubblico presenti in sala alcuni ex amministratori del Comune di Siderno, a cominciare dall’ex sindaco Riccardo Ritorto. Tutti disponibili ad appoggiare il progetto di Minici e della sua associazione, che avevano immediatamente sposato. Il festival di “Insieme si può…” nasce da un’idea di Francesco Minici e trova l’indispensabile sostegno della segreteria provinciale del Siulp, il sindacato delle forze di polizia, di cui lo stesso Minici ne è dirigente provinciale. Eventi assolutamente unici per la loro originalità e la metodologia di comunicazione.
Il 19 luglio prossimo, sul palco allestito all’interno dello Stadio comunale “Filippo Raciti” di Siderno, saliranno numerosi artisti della televisione che, in questi anni, hanno testimoniato la loro vicinanza ai principi ispiratori che costituiscono la mission di “Insieme si può….”: da Claudio Batta, che ha accettato di intraprendere sin dal primo anno questo percorso, a Gianni Cinelli, compagno di molte avventure. E ancora, Ale e Franz con la loro associazione no profit “Ale & Franz and Friends”, che si occupa di solidarietà e con la quale auspichiamo una futura cooperazione (apprezzabile il contributo finanziario che l’associazione dei due famosi cabarettisti ha voluto già assegnare per la realizzazione dell’evento), Baz, Marzio Rossi autore di Colorado Cafè, Enzo e Sal da Napoli, Dario Ballantini da Striscia la Notizia, I Turbolenti, Rocco Barbaro e Gennaro Calabrese, Paolo Migone e il “gigolò” Rocco, Fausto Solidoro in “Marìo de Janeiro”, il tributo musicale del gruppo Scialaruga e tanti altri che in questi anni, sempre a titolo assolutamente gratuito, si sono esibiti durante la kermesse estiva. Il tutto, con un valore aggiunto, Max Laudadio, con la sua professionalità e la sua azione propulsiva, che ha donato, e continuerà ancora a darlo, maggiore vigore a tutta l’attività sociale.
Il programma dell’edizione 2012 è, per come presentato durante la conferenza, assai più ricco e originale delle predenti edizioni, anche per i soggetti pubblici che hanno intrapreso il percorso tracciato e consolidato di “Insieme si può…” (a parte qualche defaiance - come senza peli sulla lingua ha dichiarato il presidente Minici - indicando ad esempio per l’indifferenza dimostrata all’invito da parte della Regione Calabria e del Comune di Roccella, dove per dieci anni la manifestazione ha avuto luogo), oltre che per gli artisti che parteciperanno alla serata e per le personalità, autentici “eroi”, che verranno premiati nel corso della serata al Raciti.
I massimi rappresentanti della Provincia di Reggio Calabria hanno rimarcato l’alto valore sociale e solidale dell’iniziativa, e sperano, Raffa in primis, assicurando il dovuto sostegno, che la stessa possa arrivare ad interessare l’intero territorio provinciale, divenendo itinerante. Il vice Verduci ha fatto riferimento anche al protocollo d’intesa siglato tra l’Associazione “Insieme si può…” e la Provincia, nello scorso mese di aprile, per avviare in partenariato diversi progetti nei settori che costiuiscono le principali finalità sociali di “Insieme si può…”.
Tutti insieme per riflettere e per divertirsi, sempre e comunque con un sorriso e con l’incrollabile convinzione di dimostrare chi sono i veri calabresi.
