Interventi per la difesa di Riace di Motta San Giovanni
E’ stato approvato il progetto preliminare per l’intervento di salvaguardia della costa in località Riace del Comune di Motta San Giovanni.
L’intervento, che si rende necessario per contrastare le violente mareggiate che hanno messo a serio rischio le strutture pubbliche e private presenti lungo il tratto di litorale, costituisce un’importante azione di messa in sicurezza delle infrastrutture e dell’abitato esistente nonché di salvaguardia e tutela del tratto di costa che più di ogni altro ha subito trasformazioni anche a causa del porto di Saline Joniche e dei lavori delle ferrovie degli anni ’90.
Il progetto, per un importo pari a 400mila euro, prevede la realizzazione di una batteria di pennelli (della lunghezza media di 20m e realizzati con l’impiego di scogli naturali) a formazione di calette ridossate, con la funzione di implementare, per quanto possibile, il naturale ripascimento e, allo stesso tempo, di conferire al tratto di spiaggia posto a tergo della batteria di penneli una maggiore protezione del litorale, grazie anche all’apporto di materiale naturale proveniente dai lavori che interessano la vicina infrastruttura portuale.
La logica perseguita è quella di massimizzare l’estensione del tratto costiero da difendere con le risorse economiche a disposizione. Per fare questo si sono presi in considerazione interventi di difesa a “rigidezza” con l’obiettivo di individuare la soluzione che garantisse, nel contempo, adeguata protezione alle costruzioni e la duratura stabilizzazione della spiaggia, favorendo la realizzazione di un profilo della linea di riva dinamicamente stabile.
“Prima di approvare il definitivo e l’esecutivo – dichiara il Vice Presidente Giovanni Verduci – presenteremo il progetto alla comunità di Riace in un incontro convocato per questo. L’intervento è finanziato con i 400mila euro che la Provincia, nel 2008, aveva già impegnato ed assegnato al Comune di Motta San Giovanni quale compartecipazione a un finanziamento regionale di 2milioni di euro stanziati per il lungomare. Dopo le procedure di gara espletate dal Comune – prosegue Verduci – la Giunta provinciale, avendo il settore Difesa del Suolo e delle Coste constatato l’esistenza di rilevanti economie e ricevuta dalla Regione Calabria l’autorizzazione al disimpegno delle somme, ha revocato il contributo economico, deliberando che le stesse somme venissero utilizzate per un ulteriore intervento a salvaguardia della costa di Riace. La revoca del contributo – conclude il Vice Presidente - non reca alcun pregiudizio ai lavori sul lungomare di Lazzaro, anzi consente alla Provincia di progettare un intervento molto atteso dalla comunità di Riace e che sarà realizzato prima della prossima estate”.